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Canti della Santificazione: indizio teologico, ma anche storico
Ritrovati a Qumran e a Masada Fra i documenti ritrovati nelle grotte di Qumran possiamo elencare anche i Canti della Santificazione. Si tratta di piccoli poemi ricavati dal Libro di Isaia e precisamente i versetti 42:1-4, 49:1-6, 50:4-9, 52:13-53:12, nei quali si descrive un servo sofferente che fallisce apparentemente la sua missione, chiamato da Dio dalle viscere della propria madre, per predicare la Salvezza eterna e affermare il Regno di Dio. I Canti della Santificazione erano recitati dagli Esseni. È bene precisare qualcosa circa quale sia la posizione più ricorrente fra gli studiosi di questo specifico settore. Solitamente si accomuna la Comunità che viveva nell’insediamento di Qumran, nel deserto di…
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Proverbi 8,22-23: ecco chi è la Sapienza
La personificazione della Sapienza e la sua attinenza stretta col Figlio. La prima lettura della solennità della SS. Trinità (anno C) è tratta dal libro dei Proverbi, che in ebraico è definito Mishlei (משלי = “proverbi” o “parabole”). Nello specifico lo scritto inizia con i versetti 8,22-23 i quali definiscono la Sapienza. Spesso le traduzioni italiane, latine o greche preferiscono rendere il senso compiuto delle frasi secondo la comprensione del mondo occidentale, ma questa scelta penalizza il senso (più profondo) che si ricaverebbe entrando nello specifico del modo di scrivere e pensare dell’ebraismo dei secoli antecedenti l’avvento di Cristo, ovvero di quando la redazione biblica nacque. In ambito trinitario, il…
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I Samaritani: i perché dell’odio reciproco con i Giudei
Il Vangelo riporta alcune delle suddivisioni ideologiche che tormentavano i credenti ebrei al tempo di Gesù. Vengono citati infatti Samaritani, Farisei, Sadducei. Non vengono nominati, ma verosimilmente è quasi impossibile negarne l’esistenza, Esseni e Enochici. I Samaritani sono però ricorrenti e spesso protagonisti, addirittura in senso positivo, nelle vicende terrene di Gesù: è samaritana la donna a cui Gesù si manifesta per la prima volta esplicitamente come Messia, come samaritano è l’uomo buono che, a differenza del giudeo, si ferma a soccorrere un sofferente. E allora perché questa categoria, che Gesù usa citare in modo anche positivo, fu così avversata dai Giudei? I motivi sono politici, sociali e religiosi, nonché…
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Non dobbiamo avere timore della Santa Confessione
Il significato che Gesù ha dato alla guarigione, è diverso da quello che noi concepiamo «Se quella casa ne è degna, la vostra pace scenda su di essa; ma se non ne è degna, la vostra pace ritorni a voi».(Dalla liturgia) La pace, che è il primo dono del Signore risorto (ricordiamo il primo saluto del Risorto ai suoi discepoli, chiusi nel cenacolo: «pace a voi» Gv 20,19) non è un dono che siamo costretti ad accettare. Lo possiamo anche rifiutare. E lo rifiutiamo se viviamo una vita lontana dal Signore, lontana dalla sua grazia. Il rischio di rifiutare la grazia del Signore è sempre presente nella nostra vita. Quando…
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Sacre Scritture e Storia
Ecco perché sono interconnesse ma non sovrapponibili Uno dei più diffusi errori fra quelli che intercorrono a ogni livello quando si confrontano le Sacre Scritture con la Storia, è quello di pretendere l’impossibile, ovvero che le due discipline coincidano in modo perfetto. La realtà è ben diversa in quanto si tratta di aspetti che intendono raggiungere lo stesso scopo (la Verità), ma attraverso percorsi e obiettivi contenutistici differenti. Sia le Sacre Scritture che la Storia sono affrontate dai rispettivi studiosi attraverso metodi scientifici (per evitare sterili polemiche invito a ricordare cosa si intende per “metodo scientifico”), ma mentre le prime inseguono valori e significati relativi alla formazione dell’Uomo e la…
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Sadducei: una corrente politico-religiosa
Profilo di una delle scuole di pensiero del Giudeismo del Secondo Tempio Fra i gruppi religiosi esistenti in Palestina, e che animavano anche in accezione divisoria il popolo di Israele nel periodo del tramonto del Secondo Tempio (dal II secolo a.C al I secolo d.C.), i Sadducei sono secondi in fama solo ai Farisei, superando di gran lunga, ad esempio Esseni, Enochici e Samaritani. Rispetto al fariseismo, i Sadducei avevano alcune convinzioni antitetiche in ambito esegetico, canonico, escatologico e rituale, solo per citare la punta dell’iceberg delle divergenze che intercorrevano fra le due classi. I Sadducei erano abbastanza numerosi e altrettanto importanti anche in chiave storico-tradizionalista, essendo rappresentanti dell’aristocrazia laica…
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Ebraismo al tempo di Gesù: l’approccio storico
Il periodo dal VII secolo a.C. al I secolo d.C. definito del “Secondo Tempio” Lo studio storico del periodo dell’ebraismo che si estende a partire dal VII secolo a.C. fino al I secolo d.C. (e precisamente dal 609 a.C. al 70 d.C.) risulta indispensabile per approcciare gli aspetti concettuali, religiosi e sociali di Israele, e emerge come fondamentale per uno studio accurato delle Sacre Scritture. L’esilio a Babilonia ha profondamente segnato il cammino di Israele, gettando le basi per una revisione attualizzante delle tradizioni millenarie tramandate per via orale. Si spiegano dunque le varie sensibilità che permeavano l’ambiente ebraico in quei secoli che sono risultati significativi per ogni successivo sviluppo…
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Erode il Grande: strage degli innocenti e non solo
Chi era in realtà il re di Giudea ricordato per la sua efferatezza? Dal 37 a.C. fino al 4 a.C. regnò su gran parte della Giudea, sebbene ormai ridotta a protettorato romano, un uomo che la storia ricorda soprattutto per l’ordine che avrebbe dato in coincidenza con la nascita di Gesù, per l’uccisione di tutti i neonati ebrei temendo che fra essi vi fosse un futuro re in grado di spodestarlo e di regnare su Israele. L’età di Gesù al momento del possibile decreto della strage (circa 2 anni), sarebbe confermata da ben 3 vangeli apocrifi (Vangelo dell’infanzia, di Tommaso, Vangelo dello pseudo-Matteo e Protovangelo di Giacomo) che illustrano la…
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Il Papa: cosa dice il Diritto Canonico
Le mansioni e i poteri della suprema autorità della Chiesa Del Papa si parla ogni giorno: è una figura considerata da tutti di elevata statura etico-morale e, anche per i non credenti, rappresenta l’immagine di una carica che è in grado conferisce una forte impronta socio-culturale e determinare l’indirizzo spirituale di miliardi di persone nel mondo. Non tutti però conoscono quali sono i confini giuridico-legali e statutari del Romano Pontefice. I poteri e i termini dell’autorità del Papa sono elencati nel Codice di Diritto Canonico della Chiesa Cattolica, e li troviamo nella Parte II (La Costituzione gerarchica della Chiesa), nella sezione I (La suprema autorità della Chiesa). Questo sezione è…
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Barah e Poieo, i verbi che fanno riflettere
I verbi ebraico e greco nel primo versetto della Genesi Il primo versetto della Genesi è una miniera di informazioni, e contiene innumerevoli esempi della complessità di una comprensione piena. Sappiamo, ad esempio, che il termine “cieli” non viene espresso in ebraico, in Gn 1,1, né al singolare, né al plurale, ma al duale, ovvero in quel genere tipico che dichiara un sostantivo quando è normale che si presenti a coppie (come “occhi”, “braccia”, “orecchie” e altro). Abbiamo già visto perché la Bibbia inizi con la seconda lettera dell’alfabeto ebraico, invece che con alef, la prima, che è muta e indica il silenzio di Dio, infranto definitivamente col compimento portato…